Un patrimonio edilizio cimiteriale del Comune di Ancona ampio e variegato, composto da tredici cimiteri, di cui uno monumentale, Tavernelle, e dodici dislocati nelle frazioni. Un patrimonio che necessita di interventi di manutenzione, con diversi gradi di urgenza volti a ripristinare situazioni di deterioramento e con l’obiettivo di mantenere il decoro degli spazi in un ambiente pubblico di culto, migliorandone la fruizione e valorizzando la memoria storica condivisa. Pertanto l’Amministrazione nel 2025 porterà a completamento un lavoro già avviato da tempo e che vede la riqualificazione sia del cimitero di Tavernelle che di quelli dei borghi.
Il nuovo anno vedrà l’avvio dei lavori per la realizzazione dell’impianto di cremazione delle salme, all’interno del cimitero di Tavernelle. L’opera, con una costruzione divisa in due lotti da febbraio dovrebbe vedere l’avvio dei lavori dopo la progettazione esecutiva. L’attivazione è prevista entro i primissimi mesi del 2026. Si tratta di un investimento di 2,5 milioni di euro che copriremo accendendo un mutuo e su cui si conta di rientrare con le spese entro 6 anni. Con l’impianto crematorio l’Amministrazione fornirà una risposta all’utenza che non sarà più costretta a recarsi nei centri presenti nelle Marche o fuori regione. Le cremazioni sono in costante aumento. Nel 2023 ad Ancona il 44% dei defunti è stato cremato 778 salme su un totale di 1769 decessi; trend confermato anche per il 2024. La struttura, molto snella, sarà realizzata davanti all’attuale Casa del Commiato dove sorgerà anche il Giardino della Memoria per eventuale rilascio delle ceneri.
I lavori
Si tratta di una serie di opere per una somma che supera i 6 milioni di euro. All’interno di questa somma, per tutti i cimiteri è stato stipulato un accordo quadro di manutenzione straordinaria cimiteriale per gli anni 2023-2024-2025; il progetto definitivo è stato approvato per un finanziamento di € 900.000,00 derivanti dalle concessioni cimiteriali. Il primo contratto applicativo si è concluso a fine settembre 2024 con l’intervento per la messa in sicurezza, finalizzato alla successiva manutenzione straordinaria e conservativa del muro perimetrale del cimitero di Montacuto.
Per il Cimitero frazionale Posatora -Torrette gli interventi nel 2025 riguarderanno principalmente la manutenzione conservativa e straordinaria dell’intero complesso del cimitero in tutti i suoi elementi inclusi all’interno del perimetro cimiteriale, come colombari, percorsi pedonali e loro elementi accessori, delimitazioni di confine, vie carrabili, campi di inumazione, verde, servizi vari (come bagni pubblici, magazzini e assimilabili). L’Accordo Quadro ha un importo massimo previsto di lavori pari a € 1.200.000, con durata triennale.
Al Cimitero del Pinocchio sono state riscontrate varie situazioni che necessitano di adeguata manutenzione straordinaria di parti di manufatti o singoli componenti; l’Accordo Quadro, con durata prevista dei due anni, si svilupperà in più contratti applicativi e la stipula degli stessi avverrà con acquisizione delle necessarie risorse finanziarie e quindi assunzione dei relativi impegni di spesa fino all’importo massimo di lavori per € 800.000.
E’ stato completato proprio l’intervento per il cimitero di Sappanico con l’ ampliamento e la realizzazione di nuovi colombari. Si tratta del primo stralcio per un intervento dal costo di 250mila euro finanziato con un mutuo.
Interessato da numerosi interventi anche il cimitero di Tavernelle dove è stato aperto al pubblico il colombario serie 23, oggetto di manutenzione straordinaria i cui interventi hanno riguardato il rifacimento della pavimentazione, la sistemazione della linea fognaria interna al colombario, opere di manutenzione dei soffitti, rifacimento della balaustra esterna e adeguamento alla normativa vigente di quelle interne e relative opere di finitura.
Passi avanti per la realizzazione del nuovo colombario 34 bis con il completamento dell’ingresso Nord: L’intervento con un finanziamento di € 1.650.000,00 (tramite accensione di un mutuo) ha visto la conclusione dei lavori del colombario; si sta procedendo al montaggio dell’ascensore.

Completato il restauro del Famedio e chiesa monumentale con un finanziamento di € 600.000,00. I lavori si sono conclusi a luglio 2024. Nella scorsa primavera si sono conclusi anche i lavori di manutenzione straordinaria serie III/XIV e si è provveduto alla ricostruzione della scalinata centrale, da tempo inutilizzabile; le opere sono state finanziate con un mutuo da 200mila euro.
Nel febbraio 2024 era già giunta a compimento la realizzazione dei colombari sempre a Tavernelle con l’ampliamento della serie 49 B 8: le somme impiegate sono state pari a 300.000,00 euro e finanziate attraverso concessioni cimiteriali
Infine sono in corso i lavori per la riqualificazione tramite demolizione e ricostruzione con ampliamento serie 9 e sistemazione dell’area con nuovi colombari, serie 10, per un importo complessivo del finanziamento pari ad € 1.800.000,00.
“Questa Amministrazione comunale -sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Tombolini- sta impegnando grandi energie per ricondurre in breve termine la situazione dei 13 cimiteri urbani e extraurbani alle condizioni ottimali. L’impegno economico e tecnico applicato e stimolato dal nostro Sindaco non conosce, in questo momento, pari con il passato. Il cambiamento è tangibile, anche grazie alla collaborazione posta in essere con Ancona Servizi, e di qualità rispetto al recente passato”.
Le nuove tariffe e i nuovi canoni per i servizi cimiteriali
Entrerà in vigore a gennaio 2025 l’adeguamento Istat delle tariffe per loculi e ossarini per i cimiteri comunali di Ancona. L’aggiornamento era stato deciso con una delibera del marzo 2022 con la quale si era dato mandato agli uffici comunali di procedere ad un riordino organico dei canoni concessori. Per articolare nuovamente i canoni sono stati presi in considerazione sia l’adeguamento Istat sia il costo di costruzione e manutenzione di loculi e ossarini. Restano esclusi dall’aumento i casi di traslazione delle salme tumulate provvisoriamente nei cimiteri comunali nonché le salme che si trovano in loculi provvisori in attesa di riduzione.Gli aumenti andranno da un minimo di 289 euro ad un massimo di 486 euro per i loculi a seconda della fila; da 180 a 300 euro circa per gli ossarini a seconda della fila.

“Quanto sarà ricavato dalle concessioni cimiteriali dal prossimo anno andrà a finanziare il piano di interventi che prevede la manutenzione del patrimonio edilizio cimiteriale del Comune di Ancona, sia nel cimitero centrale di Tavernelle che nei cimiteri frazionali con opere di natura straordinaria” continua l‘assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Tombolini.
Il canone, come detto, copre tutti i 30 anni di concessione del loculo o dell’ossarino. Il pagamento di loculi e ossarini potrà essere rateizzato in 3 rate per coloro che possiedono un ISEE pari o inferiore ai 30 mila euro. (Tale rateizzazione e’ corrisposta secondo la seguente modalita’: il 5% dell’importo totale è dovuto alla stipula del contratto; entro 12 mesi dalla data di stipula del contratto dovra’ essere corrisposto il 40% dell’importo totale ed il saldo – 55% dell’importo totale – dovra’ essere corrisposto entro 24 mesi dalla data della stipula del contratto). “Per coloro che versano in temporanea e obiettiva difficoltà economica, potrà essere suddiviso anche in 18 rate. Le modifiche al regolamento, realizzate dalla Giunta Silvetti, portano la suddivisione dei pagamenti dai tre previsti inizialmente a 18 nella nuova normativa in caso di difficoltà finanziaria. Gli aumenti dei canoni sono calcolabili in poco più di un euro al mese per trent’anni di concessione e sono dovuti all’adeguamento Istat e ai costi di costruzione” afferma l’assessore ad AnconaServizi, Daniele Berardinelli.
Queste le nuove tariffe che saranno applicate dal 1°gennaio 2025:
LOCULI SINGOLI | CANONE CONCESSORIO |
PRIMA FILA | € 3.144,00 |
SECONDA FILA | € 3.442,00 |
TERZA FILA | € 3.262,00 |
QUARTA FILA | € 2.545,00 |
QUINTA FILA | € 2.047,00 |
Canoni diversificati per fila anche alle serie di ossarini di tutti i Cimiteri comunali costruiti a partire dal 1972:
OSSARINI | CANONE CONCESSORIO |
DALLA PRIMA ALLA SESTA FILA | € 810,00 |
OLTRE LA SETTIMA FILA | € 486,00 |
Per incentivare le operazioni di estumulazione delle salme, l’amministrazione ha previsto una riduzione del 50% del canone per gli ossarini costruiti fino al 1971 e per gli ossarini collocati oltre la quinta fila
OSSARINI | CANONE RIDOTTO DEL 50% |
DALLA PRIMA ALLA SESTA FILA | € 405,00 |
OLTRE LA SETTIMA FILA | € 243,00 |
Aggiornamento tariffe su base Istat per i servizi cimiteriali di tumulazione
Le tariffe dei servizi cimiteriali di tumulazione, che erano ferme all’ultimo aggiornamento del 2016, sono state aggiornate a causa anche dei maggiori costi della manodopera e dei materiali dovuti alla congiuntura economica sfavorevole degli ultimi anni.
Le nuove tariffe decorreranno dal 1° gennaio 2025 e saranno soggette ad adeguamento annuale all’indice Istat-Foi. Gli incrementi saranno da circa 6 euro a circa 140 euro massimi a seconda delle singole voci, con un aumento medio di circa 56 euro.
In particolare, per quanto riguarda le operazioni di tumulazione, è stato necessario accorpare le varie opere edili (muratura e smuratura) ad esse collegate, prevedendo che in caso di lavori parziali (sola muratura) debba applicarsi una riduzione del 50% della tariffa, che comprende già entrambe le attività. Per l’adeguamento delle tariffe si è ritenuto inoltre opportuno elaborare un’analisi prezzi delle operazioni cimiteriali per tener conto dei considerevoli aumenti dei prezzi dei materiali edili, prendendo in considerazione le seguenti voci: manodopera (operaio specializzato/operaio comune); noleggio attrezzature; materiali. Ad occuparsi, con contratto di servizio, della gestione dei servizi cimiteriali comprensiva della gestione del servizio di illuminazione votiva, è Ancona Servizi SpA.Il contratto prevede attualmente un corrispettivo per Ancona Servizi pari ad € 890.000,00 oltre iva 22% per un totale di € 1.085.800,00, a fronte di un’entrata a favore del Comune pari ad € 939.000,00 (iva inclusa) derivanti dal gettito delle lampade votive e delle operazioni cimiteriali ordinarie e straordinarie svolte dalla società. La rimodulazione delle tariffe consente di rendere maggiormente sostenibile il piano economico dell’attuale contratto di servizio.

Nel dettaglio:
Per quanto attiene all’inumazione, si è ritenuto opportuno comprendere nella tariffa anche la successiva esumazione, eseguita dopo il periodo ordinario di rotazione decennale.
Per le operazioni di tumulazione ed estumulazione da loculo provvisorio la tariffa e calcolata applicando una riduzione del 50 per cento rispetto alle tariffe di tumulazione ed estumulazione in loculi definitivi, in quanto si tratta di un’operazione di più agevole esecuzione dal punto di vista tecnico.
Quando la tumulazione in loculo provvisorio dipende dall’Amministrazione comunale per mancata disponibilità di loculi comunali definitivi è previsto il pagamento della tariffa di tumulazione in loculo definitivo, ma nella voce di costo della successiva operazione di “Estumulazione da loculo provvisorio per traslazione a loculo definitivo” si intende incluso il costo della tumulazione salma in loculo definitivo.
Con riguardo al trasporto, è stata anche aggiunta la voce “Trasporto resti mortali o ceneri” tra cimiteri diversi, calcolata al 50% rispetto al trasporto feretri tra cimiteri diversi, considerato che il trasporto di urne o cassette ossario è di più agevole esecuzione.
Inoltre, considerato che nella prassi operativa si verifica talvolta la necessita di procedere ad ispezione di loculi per verificare eventuali perdite di liquidi o per altre necessità, si è ritenuto opportuno introdurre un’apposita voce tariffaria, ad oggi non prevista.
Infine, sono state adeguate le voci relative alla sosta urne cinerarie rispetto a quanto già previsto per la sosta feretri. In particolare e stata prevista la tariffa per la sosta a decorrere dall’ottavo giorno e fino all’ultimo giorno di permanenza all’interno del deposito mortuario, al fine di disincentivare l’utilizzo improprio delle cellette ossario della Sala del Commiato del Cimitero di Tavernelle.
Rosanna Tomassini